Parco Faunistico del Monte Amiata

Il Parco Faunistico del Monte Amiata fu istituito negli anni ’90 dalla lungimirante volontà del Comune di Arcidosso di tutelare le specie animali e vegetali presenti sul Monte Amiata.

A oggi è l’Unione dei Comuni Montani Amiata Grossetana che gestisce, ai sensi dell’Art. 25 della L.R. 39/2000, il complesso denominato “Parco Faunistico del Monte Amiata”, posto in località Podere dei Nobili, tramite una Convenzione stipulata tra l’Ente stesso, la Regione Toscane e il Comune di Arcidosso, quale proprietario.

La finalità della Convenzione è quella di perseguire e favorire la razionale gestione del complesso stesso, tramite azioni mirate, quali:

  • Mantenimento e conservazione degli ambienti naturali con particolare riferimento alle praterie su substrato calcareo;
  • Mantenimento e salvaguardia della faggeta residua e degli ambienti ripariali del Torrente Onanzio;
  • Allevamento in semilibertà di specie animali selvatiche autoctone e rappresentative della fauna locale ed appenninica;
  • Favorire ed incrementare le azioni di didattica rivolte alle scolaresche di ogni ordine e grado;
  • Incrementare il flusso di visitatori, favorendo anche lo svolgimento di manifestazioni ricreative e culturali, sia all’interno che all’esterno del Parco.

L’Ente si è dotato di specifiche professionalità al fine di assicurare un’efficace gestione ed organizzazione, nonché un idoneo monitoraggio della struttura stessa, concretizzandosi in collaborazioni, affidate a soggetti esperti, di particolare e comprovata specializzazione in ambito faunistico e gestionale della fauna selvatica domestica e sanitaria.
All’interno del Parco Faunistico del Monta Amiata, l’Ente sta svolgendo numerose attività, quali:

  • Progetti per lavori di manutenzione e di investimento;
  • Progettualità finalizzate allo studio e ricerca in merito alla fauna selvatica e domestica;
  • Attività didattica, divulgativa e scientifica;
  • Programmi di arricchimento ambientale, sensoriale, cognitivo;
  • Programmi, protocolli, aggiornamenti e approfondimenti medico veterinari

 

Panorama col monte Labbro all’orizzonte